il balzo in avanti

Sul finire degli anni novanta, avviato il procedimento per definire lo strumento urbanistico dell’area compresa fra Via Italo Bargagna e Via Paradisa, cominciammo a pensare più concretamente alla nuova sede. La precarietà delle condizioni in cui avevamo sempre agito, ci metteva davanti la necessità di una sede definitiva. A sottolineare codesta precarietà, molti ci hanno […]

dallo sfratto da via Bargagna a Angiolino e compagnia bella

Continuiamo il racconto: nella disgrazia dello sfratto, avemmo la fortuna di incontrare sulla nostra strada Anselmo Pucci, prima dirigente di organizzazioni contadine, poi onorevole, assessore regionale e, a quel momento, assessore ai beni patrimoniali della città (Sindaco Vinicio Bernardini). Fu lui che ci fece ottenere, dietro il pagamento di dieci milioni, il lotto di terreno […]

dal box di lamiera alla struttura firmata

Con l’assegnazione provvisoria di una superficie comunale (dove ora è la sede della Pubblica Assistenza), il lavoro volontario di tanti (tra i quali: Conti Torquato e Clara, Ghiara Idilio e Fedora, Lo Sasso Giovanni e Franca, Simonetti Guido ed Eugenia, Gianetri Luigi e Milena, Tredici Natale e Alfea, Marinai Natale ed Enza, Scacciati Agostino, Parentini […]

prima del Circolo, la cellula del P.C.I. in via Norvegia

L’incipit del Circolo si ha fra la gente di Via Norvegia. Proprio in una via spesso chiacchierata, lì più che altrove, all’inizio degli anni 80, si manifestarono disponibilità ed impegno a costruire una superiore e positiva identità. Allora, un gruppo di iscritti al Partito Comunista si organizza in cellula provvedendo a distribuire l’Unità, a pubblicare, […]